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EGHÈNETAI ! Darkness, not “shadow”. Light.
[...] Renato Meneghetti conceives and creates art as a cathartic event. The highest and the most necessary eventthrough an “ab imis” process of redemption, right to “depth”, downward, from darkness.In the radiographs we can view through the “abysses” of an artist who, losing himself in mankind, vindicatesthe divine “pietas”. Starting from the Real Painting, thought and technology no longer entrust experiences and expressions to the pure perimeter of the images, but also to symbolic references that are extraordinarily rich and semantic. In this work the “abyss” within the mankind evil, his “skeletal” truth (the radiographs), his “pollution” between light and darkness are not solved by the traditional aesthetic formulas. The x-rays express the strong “redemptive” skill by working on “flesh” and vitally enter in the sacramental economy of Christ. When space was left open, due to cleverness or sensitivity, the “shock” of contemporary art reanimates the predictable and static figures of the ecclesiastical “symbolism” with “splendor veri”. From the “incarnation” of the Christ love-wound, from the chiaroscuro and perspective to the limitless “harshness” (but wholly God “material” that is dying), to the physically “carnal” process of redemption where the sacred dissolves in spiritual “vapours”. It gets lost: flesh and truth. From the native scream of the “natura scura” inscribed in the flesh and the infinite mappings of the body, to the “risus paschalis”, the new creational “big-bang” of Christ that is irrepressibly rising and overflowing. Redemption is, truly, a cosmic and “panic” event. As in the “incipit” of the Bible, in the book of Genesis lies the key expression of creation: “fiat lux!”, now, the key expression of redemption: “eghènetai”: the Word – became – flesh”. And the flesh – dark, wounded, extinguished – the flesh exploded in Light. [...]
Don Giuseppe Billi
Official Curator of CEI for Contemporary Art
indagine x-ray su "Il Cristo Morto" del Mantegna - 2011, alcool su tela, cm 68 x 81 - Padiglione Italia - Arsenale. Venezia |
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Andrea Mantegna "Lamento sul Cristo Morto" 1475-1478, tempera su tela, cm 68 x 81 Milano, Pinacoteca di Brera |
Renato Meneghetti indagine x-ray su "Il Cristo Morto" del Mantegna 2011, alcool su tela, cm 68 x 81 Venezia, Padiglione Italia - Arsenale |
Inizialmente Sgarbi aveva invitato Meneghetti ad esporre al Padiglione Italia nella sezione "Iniziativa speciale per i 150 anni dal l'Unità d'Italia" e non al Padiglione Italia sede storica perchè l'installazione proposta da Meneghetti richiedeva grandi spazi in quanto monografica a lui dedicata composta da 47 opere di grande formato.
Lo spazio è stato reperito con la concessione da parte del demanio della Tesa 99 Arsenale Novissimo (adiacente allo Spazio Thetis), capannone di ben 700 mq. prospiciente il Padiglione Italia all'Arsenale sede storica. Meneghetti crea un'installazione di ben 330 mq. che riveste l'intera facciata della Tesa e introduce all'installazione ospitata all'interno.
Quando il prof. Sgarbi si è recato in visita all'installazione di Meneghetti, con una delle sue repentine decisioni, ha ordinato:
"Voglio portare la tela x-ray del Cristo morto del Mantegna dipinta da Meneghetti al Padiglione Italia quale simbolo dell'intera installazione per invitare il mondo a visitarla, davvero splendida, eccezionale, di bellezza superiore, bravo Meneghetti!"
Si fece caricare in barca l'opera compreso il cavalletto che la sorreggeva portandola al Padiglione Italia dove attualmente è esposta.
Ma… l'installazione è rimasta priva del dipinto dal quale tutta l'opera prende origine: infatti ora nell'installazione è esposta una copia della tela.
Si poneva però il problema di trovare all'ultimo momento un'intellettuale che segnalasse Meneghetti che era già stato segnalato dal grande poeta Andrea Zanzotto che aveva però indicato in precedenza anche il noto artista Marco Nereo Rotelli per l'opera "Lo Stato Poetico"; purtroppo il regolamento del Padiglione Italia non ammette la presentazione da parte dello stesso intellettuale di due artisti, cosa fare? Salomonica decisione di Sgarbi: Marco Nereo Rotelli segnala Meneghetti e Andrea Zanzotto segnala Marco Nereo Rotelli