ODISSEA MECCANICA
Otto monoliti e quattro triliti compongono lo stonehenge del terzo millennio. Installazione di sapore megalitico non orientata astronomicamente, destinata al culto della tecnologia per questo non disposta a cerchio ma a cubo. Cromlech o menhir. All’interno litiche lastre incise.
Quattro massicci portali introducono, idealmente sorretti da quattro colonne, all’interno di un tempio dedicato all’era tecnologica.
Storia tecnologica forgiata dall’uomo presente in otto facciate delle quattro colonne triangolari simbolo di perfezione, storia realizzata con raffinatissime incisioni su dodici lastre di zinco applicate ai possenti monoliti di ferro trattato all’esterno ad effetto ruggine.
All’esterno gli otto portali riprendono un particolare meccanico sorprendentemente rappresentativo di un volto umano. Regale simbiosi uomo-macchina-uomo.
Il pavimento in zinco completa l’interno della tomba tecnologica.
2003
9 x 3 x 2,50 mt. ferro trattato ad effetto ruggine, interni in zinco inciso.