Dalla TERRA al CIELO
Dalla TERRA al CIELO
Scultura luminosa quale elemento segnaletico ed identificativo, di 75 metri di altezza. Luminosa per essere visibile con qualsiasi condizione atmosferica. Una grande scala per accedere all’infinito, un’enorme elica per penetrare il cielo, due spirali in costante evoluzione, la colonna portante l’umanità, il simbolo del DNA, il simbolo dell’infinito.
Scultura dalla doppia identità: di giorno scala ascendente al cielo o elica del DNA. Di notte spirale. Di notte nei tubi si accendono fasci di fibre ottiche, la struttura portante, terrena, scompare e le spirali galleggiano in un limbo; quasi un paradosso gravitazionale galleggiano nello spazio, nel vuoto, senza inizio e senza fine. Staccate dalla terra e dal cielo eppure innalzano l’uomo che tende a Dio. Metafora della miserrima condizione umana: né terrena né celeste, sospesa in un limbo, senza inizio né fine.
Anno 2002
progetto per Padova
progetto per Torino